Movimentazione dei Carichi

Il TITOLO V del D. Lgs 626/94 regola la Movimentazione manuale dei carichi. Se dovete sollevare un carico ricordate che sollevandolo con la schiena incurvata, i dischi intervertebrali cartilaginosi vengono deformati e compressi sull'orlo, ció puó causare affezioni alla schiena. Quanto piú forte é l'inclinazione del tronco tanto maggiore risulta il carico dei muscoli dorsali e dei dischi intervertebrali. Pesi anche leggeri possono pure risultare pericolosi se sollevati con il tronco inclinato in avanti.

Sollevando invece con la schiena ritta il tronco s'incurva all'altezza delle anche: i dischi non si deformano; essi vengono sottoposti ad uno sforzo regolare minimo. Se il tronco é eretto si possono sollevare pesi senza correre nessun rischio.

Ricordate comunque la legge italiana specifica i seguenti valori limite per quanto riguarda il sollevamento dei pesi:
30 kg maschi adulti;
20 kg femmine adulte;

Non sollevate manualmente da soli pesi superiori ai valori limite!
Anche nel caso di sollevamento di pesi inferiori occorre osservare alcune regole generali.
Molte affezioni alla schiena sono causate dal modo ERRATO con cui si sollevano i pesi.
NON BISOGNA:
- flettere la schiena
- spingere eccessivamente in avanti il tronco
- sollevare a strattoni
- spostare oggetti troppo ingombranti che impediscono la visibilitá
- trasportare oggetti camminando su pavimenti scivolosi o sconnessi o utilizzando scarpe inadeguate
Sollevando e deponendo carichi pesanti ricordatevi sempre di tenere: il tronco eretto la schiena ritta il peso da sollevare il pi&ú acute possibile vicino al corpo salda la posizione dei piedi la presa sicura i movimenti senza scosse le calzature adeguate


RISCHI PER LA SALUTE

Lo sforzo muscolare richiesto dalla movimentazione manuale provoca un aumento del ritmo cardiaco e del ritmo respiratorio e produce calore. Sotto l'influenza di questo sforzo muscolare e del peso dei carichi sostenuti, le articolazioni possono, a lungo andare, essere gravemente danneggiate, in particolare quelle della colonna vertebrale (usura dei dischi intervertebrali, lombaggine, ernia del disco con la compressione, talvolta, del midollo spinale e dei nervi delle cosce e delle gambe). Compariranno dolori improvvisi che limitano la mobilitá e la vitalitá di coloro che ne sono colpiti tanto piú facilmente quando i carichi saranno:
Piú pesanti,
- Presi ad un ritmo sostenuto,
- Di ingombro consistente,
- Sollevati e depositati con il busto molto curvo in avanti,
- Sollevati o portati distanti dall’asse del corpo,
- Quando é grande la differenza tra l’altezza della presa e quella del deposito,
- Quando la manipolazione richiede dei movimenti di torsione del busto,
- Quando il trasporto manuale avviene su una lunga distanza.